Leggende Napoletane

Matilde Serao
a cura di Carmela Bianco

Anno di pubblicazione: 2018
Formato: 144 p., b/n
Collana: amenofonema
ISBN: 9788899443429

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Il fascino indiscusso della città di Napoli risiede anche nei tanti racconti  leggendari che si narrano da secoli sulle sue origini.
Matilde Serao alla fine dell’Ottocento ne ha raccolte alcune per raccontare la città e la “napoletanità” attraverso i suoi monumenti, le sue tradizioni e i suoi abitanti.
Il volume contiene le novelle: La città dell’amore, Virgilio, Il mare, La leggenda dell’amore, Il palazzo Donn’Anna, Barchetta-fantasma, Il segreto del mago, Donna Albina, Donna Romita, Donna Regina, ‘O munaciello, Il diavolo di Mergellina, Megaride, Il Cristo morto, Provvidenza, buona speranza, Leggenda di Capodimonte, Leggenda dell’avvenire.

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Biografia dell'autore

Matilde Serao (Patrasso 1856 - Napoli 1927) è una delle firme più prestigiose del giornalismo e della letteratura italiana moderna. Dopo gli studi magistrali ed un periodo trascorso come impiegata nei Telegrafi dello Stato entrò nella redazione del Corriere del mattino. Nel 1882 si trasferì a Roma, dove collaborò con alcuni periodici, tra cui Capitan Fracassa e Nuova Antologia. Nel 1884 sposò Edoardo Scarfoglio, col quale fondò il Corriere di Roma, poi il Corriere di Napoli e quindi Il Mattino, di cui fu condirettrice fino al 1904, quando si separò dal marito e fondò, sempre a Napoli, Il Giorno, che diresse fino alla morte. La sua attività letteraria, iniziata all'insegna del verismo meridionale, seguì poi il psicologismo, lo spiritualismo misticheggiante ed il cosmopolitismo. Tuttavia, proprio il periodo verista, protratto fino al 1905, è ritenuto il più felice della sua letteratura ed è caratterizzato dalla rievocazione di aspetti, ambienti, figure della più misera vita napoletana e dalla rappresentazione, effettuata con un distacco oggettivo, delle passioni, tresche e ambizioni della società borghese o del mondo politico-giornalistico. Fra la sue opere più famose si ricordano: Il ventre di Napoli (1884), La virtù di Checchina (1884), La conquista di Roma (1885), Il paese di Cuccagna (1890).

Biografia del curatore

Carmela Bianco (Napoli 1972) è dottore di ricerca in Filosofia politica e docente presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale sezione San Tommaso d’Aquino di Napoli. È autrice di numerosi saggi sui profili ontologici e sociopolitici della persona in età medievale, moderna e contemporanea.

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